domenica 23 gennaio 2011

Facciamoci lo smalto!





Come già detto nel video, http://www.youtube.com/watch?v=UsK3D1h4Yn8, l’idea di crearsi uno smalto che ci piace, magari con l’utilizzo di un pigmento pazzesco mescolato ad uno smalto trasparente, non è nuova. Questa è per lo più un’idea rivolta al riciclo di quegli smalti e ombretti che non usiamo più: colori che ci hanno stancato, frutto di un acquisto di cui non ricordiamo più neanche il motivo, qualità scadente del prodotto nel suo utilizzo (e quindi chi ci dice che non andrebbe bene per un altro uso), ecc.
L’ideale è armarci di pazienza e creatività, procurarci qualche “strumento” e dare libero sfogo alla disperazione….ehm! pardon! Alla creatività! Ok?
Procuriamoci:
una postazione dove poter stare tranquille, senza fretta e nessuno che ci disturbi
ricoprite la superficie “d’azione” con un foglio di giornale o un panno che poi sia possibile lavare o di cui non vi interessa il riutilizzo
un supporto di plastica dove creare il miscuglio
solvente con cotone
bastoncini di cotone
uno stuzzicadente o qualcosa di molto sottile per miscelare
uno smalto trasparente, possibilmente un top coat e che dia un finish lucido al vostro lavoro
Ora vi servono gli ingredienti di riciclo, smalti e ombretti da utilizzare a vostro piacimento, quindi “riesumate” tutto ciò che credevate di dover buttare; ovviamente prima di iniziare il lavoro assicuratevi che sia tutto in buone condizioni (che non siano scaduti, che non emanino cattivi odori, che non siano diventati tossici).
Ora, per il procedimento, nel video vi ho dato solo uno spunto, non dovete seguirlo per forza, questo è il mio metodo e io mi ci trovo bene, salvo qualche volta che per esigenze debba apportare delle modifiche. L’importante è che ricordiate alcuni punti:
  1. Quando miscelate il prodotto procedete per gradi, nel senso di lavorare prima l’ombretto o il pigmento, fate in modo da evitare grumi; ricordate di versarne sempre un po’ in più (tanto pure finireste col buttarlo almeno diamogli una chance)
  2. Quando avrete ben lavorato l’ombretto versate lo smalto poco a poco e mescolate, versate e mescolate fino ad ottenere il colore da voi gradito ed anche un composto abbastanza fluido
  3. Se il composto non dovesse risultare tale, aggiungete un po’ di smalto trasparente, che sia di buona qualità altrimenti finirete con il peggiorare la situazione
  4. Procedete a stendere lo smalto
  5. Se durante l’applicazione il composto preparato non dovesse bastarvi, no panic! Allungatelo con un po’ di smalto trasparente
  6. Una volta terminato lasciate asciugare e procedete o ad una seconda applicazione (ma non ve la consiglio) e poi passate un top coat o un lucido, soprattutto se avrete lavorato con ombretti matt.
Tutto qui! Ricordate inoltre piccoli accorgimenti base come la teoria dei colori: mescolando i colori primari otterrete colori secondari; mescolando tutti i colori assieme otterrete un colore neutro, tipo un marroncino; se usate un colore bianco potrebbe non schiarire la miscela ma alterarne ulteriormente il colore; e, in ultimo, è più facile scurire che schiarire specie se partite da una base smalto colorata e non trasparente, quindi procedete con cautela o prelevate minime quantità per fare una piccola prova e avere un’idea di partenza.
Ed ora…. Tocca a voi! Sbizzarritevi e createvi il vostro “smalto dal riciclo” ok? Divertitevi!
Alla prossima! Besossss!!!!!!!!!!!

domenica 16 gennaio 2011

Haul accessori e abbigliamento

Ancora della serie anno nuovo tempo di novità e cambiamenti, ho deciso di fare un video http://www.youtube.com/watch?v=V8qT_VwsUgs per me insolito ma che rappresenta per voi un ulteriore step nella mia direzione, al fine di conoscermi meglio ed addentrarvi sempre più nel “My Artistic World”.
Video sugli ultimi acquisti fatti in tempi di saldi e non (alcuni risalgono a prima di Natale) e che ultimamente stanno marcando il mio stile o modo di “acconciarmi”, visto che ho deciso di rinfrescarmi un po’ nel senso di osare su qualche punto e cambiare rotta in merito a certe abitudini.
L’unica nota decisa a rimanere sempre la stessa è quella relative alle scarpe: qui rimango ancora sul classico e sul pratico soprattutto; tendo a scegliere calzature comode che mi permettano di stare in ufficio senza problemi ma anche di uscire all’improvviso per “correre” a fare una commissione, quindi per me, almeno di giorno, aboliti tacchi e “trampoli” vertiginosi destinati solo a fare la loro figura prevalentemente la sera. Il tronchetto visto nel video l’ho preso da Primadonna e pagato, con i saldi, 39.90€. La qualità è buona e soprattutto lo stivaletto si sta rivelando un ottimo acquisto per quanto riguarda la comodità.
La borsa è frutto di un incidente, come già detto, sono entrata in un negozio a caso e l’ho presa, senza grandi pretese, in nessun senso, visto che mi è costata solo 5€.
Il cappello invece è un regalo di mio marito, comprato da Fragole, non conosco precisamente il prezzo ma credo sia costato intorno agli 8€ (e dire che quando ero piccola odiavo i cappelli adesso quasi li posso collezionare J)
Le due maglie, anche loro prese in un negozietto alquanto anonimo, le ho pagate 15€ l’una; sono pratiche e le sto sfruttando molto, in un principio non mi convincevano molto le maniche a pipistrello però devo dire che conservano il loro fascino e soprattutto grande ritorno di questo modello di maglie, dal momento che le vedo in continuazione in molti negozi (Piazza Italia, Zara, Berska e altri simili)
La collana color turchese l’ho comprata a Toledo, nella bottega di un artigiano, nel centro storico della città, l’ho pagata 7€, vi farò sapere quante volte sarò capace di metterla e soprattutto con che tipo di abbinamento.In basso troverete le foto nel dettaglio degli articoli di cui vi ho parlato. Alla prossima! Besosss!!!






venerdì 14 gennaio 2011

Favotiti e "Sfavotiti" del 2010

Dovendo trovare un argomento per inaugurare il mio blog, che nasce nei primi giorni del 2011, ho pensato che niente potesse essere più indicato che parlare dei miei prodotti top e “non top” del 2011.
A completamento di quanto già detto nel video, in questo post vi indicherò dove è possibile acquistare i prodotti, di cui ho parlato nel video, del loro costo e aggiungo anche qualche piccola nota dimenticata nel video.
Acqua termale dell’Avène, comprata in farmacia, io ho il flacone da 150 ml (taglia media diciamo) perché al momento avevano solo quello ed io dovevo partire; l’ho pagato 8 euro (ottimo compromesso qualità-prezzo soprattutto se si pensa che questo flacone mi dura da questa estate e si che l’ho usato spesso, la verità è che ne basta veramente poco)
Olio di mandorle: acquistato in parafarmacia e pagato 8 euro, per una quantità di 250 ml, ma si può anche acquistare nei supermercati, dove è possibile trovare quello dei Provenzali per 5 o 6 euro (p.es. all’ipercoop); provate ad utilizzarlo come struccante per occhi, vi sorprenderà!
Crema mani Cien Med: attenzione a non confondervi con la linea base, io ho parlato della Cien Med, pagata 1.99, il flacone contiene 75ml di prodotto e lo potete trovare alla Lidl
Tonico Suhada: alla fragranza di papaya e the verde, il flacone da 250 ml l’ho pagato 2.99 anche questo comprato alla Lidl
Per il makeup ho parlato del fondotinta Prolongwear della Mac, il costo è di 32 euro, per un flacone da 30ml (attenzione a comprare i prodotti nei negozi Mac o nei counter dove il prezzo subisce quasi sempre un aumento di un paio d’euro); a questo fondotinta ho affiancato quello della Essence il Clear&Matt (pagato 3.99 per 30 ml di prodotto). Su questi due prodotti non mi sono dilungata perché ho fatto un video dove li ho lungamente lusingati entrambi J
Sempre di Mac ho parlato del rossetto, Costa Chic, pagato 18 euro e del lipglass, Pink Lemonade, pagato 17 euro. In coda arriva l’eyeliner della collezione Fabolous Feline (di cui è inutile che aggiunga altro trattandosi di una collezione limitata), del trio mineralized della collezione In The Groove (idem con patate) e del mitico 217 che ho pagato 25 euro ma che li vale tutti
Cambiando marca, il Long Lasting Stick Eyeshadow, della Kiko, si è rivelato sicuramente uno dei punti forti non solo della passata collezione primaverile (io l’ho acquistata a metà marzo) ma, sicuramente, di tutto il 2010; pagato 7.90 euro e spero, sinceramente, che la kiko non li tolga di produzione ma, al contrario, continui ad aggiungere dei colori sempre più intriganti e convincenti
Poi, consiglio ancora una volta, visto che l’ho già fatto in un video, il mascara Multi Action False Lashes della Essence, pagato 3.99. Gli stand della Essence li trovate, principalmente, all’Oviesse e alla Coin, ma spero che presto allestiscano dei punti vendita specifici come sta già avvenendo all’estero, p.es a Madrid
 Prodotto Top,in assoluto, il Nutrilabbra ai quattro burri dell’Erbolario, pagato 4.80 euro
Prodotti, ahimè, scarsi nel senso che su di me non hanno sortito né grande effetti né trascinante stupore sono: lo struccante per occhi della linea Naturissima, comprato all’ipercoop e pagato 5.60 per un flacone da 150 ml, il paint pot della Mac, Bare Study, pagato 18 euro e l’eyeliner della Essence, il metal glam, pagato 3.99.
Ripeto sempre che le mie recensioni sono soggettive e quindi frutto della mia esperienza, ciò non vuol dire che questi prodotti abbiano gli stesse effetti (o no) su altre persone, bisogna sempre tener conto delle proprio esigenze oltre che delle problematiche dell’epidermide, se si soffre di allergie p.es. e quant’altro, però sono sempre convinta che un’idea in più non faccia mai male al momento di dover fare un pensierino sui prossimi acquisti. Alla prossima! Besosss!!!
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